La sanità
Castelfidardo attende ancora il mammografo promesso un anno fa
A sollevare il caso, con una interrogazione in consiglio regionale, la grillina Marta Ruggeri. Le pazienti dirottate ad Ancona e Loreto
CASTELFIDARDO - Il mammografo per la Casa della Salute a Castelfidardo non è stato ancora sostituito, nonostante le formali promesse dell'assessore regionale Filippo Saltamartini, risalenti a quasi un anno fa. «L'acquisto dello strumento radiologico per la struttura -incalza la capogruppo in consiglio regionale dei 5 Stelle, Marta Ruggeri- è stato annunciato agli inizi del giugno scorso, durante una seduta dell'assemblea marchigiana. A questo punto mi sembra doveroso che l'assessore alla sanità chiarisca se sia ancora in grado di tenere fede al suo impegno e, in caso affermativo, quanto altro tempo debba passare prima dell'installazione».
Nella Casa della Salute a Castelfidardo, che ha 40 posti letto fra Rsa e country hospital, radiologia, punto prelievi e poliambulatorio di medicina specialistica, il mammografo è fuori uso dal 2019. Eppure si tratta di uno strumento nevralgico per prevenire il tumore al seno. Il servizio è stato finora garantito, si era detto in aula, spostando le pazienti al Cras di Ancona e all'ospedale di Loreto.
«Nel frattempo nuovi mammografi -conclude la consigliera regionale Ruggeri - sarebbero stati acquistati con i fondi Pnrr e assegnati a più ospedali, fra cui il Santa Casa di Loreto, ma nulla per la Casa della Salute di Castelfidardo, come risulta dalla determina Asur del 15 dicembre scorso. È per caso lo strumento destinato in origine alla struttura fidardense? Mi sembra che anche questo sia un aspetto meritevole di approfondimento».
Nella Casa della Salute a Castelfidardo, che ha 40 posti letto fra Rsa e country hospital, radiologia, punto prelievi e poliambulatorio di medicina specialistica, il mammografo è fuori uso dal 2019. Eppure si tratta di uno strumento nevralgico per prevenire il tumore al seno. Il servizio è stato finora garantito, si era detto in aula, spostando le pazienti al Cras di Ancona e all'ospedale di Loreto.
«Nel frattempo nuovi mammografi -conclude la consigliera regionale Ruggeri - sarebbero stati acquistati con i fondi Pnrr e assegnati a più ospedali, fra cui il Santa Casa di Loreto, ma nulla per la Casa della Salute di Castelfidardo, come risulta dalla determina Asur del 15 dicembre scorso. È per caso lo strumento destinato in origine alla struttura fidardense? Mi sembra che anche questo sia un aspetto meritevole di approfondimento».